Questa serie di lavori intitolata Mille sentieri è nata quasi per caso, come una sorta di pellegrinaggio interiore, un cammino le cui ragioni sono da ricercare nel bisogno di accostarmi all’universo, di trovare una mia propria dimensione spirituale.
Il mio pellegrinaggio si svolge nel mio luogo sacro : il bosco, poichè per me la natura è da sempre motivo di contemplazione, di ricchezza spirituale e di ricerca interiore. Il ciclo universale dell’esplosione della vita e della trasformazione mi ha portato a sviluppare un certo gusto per l’intreccio di motivi vegetali, unito alla mia passione profonda per l’essere umano.
Questi volti femminili in armonia con il microcosmo, simbolizzato dall’intrecciarsi di elementi vegetali, emblema della vita e del mondo in divenire, invitano lo spettatore a condividere e a esplorare questo regno interiore.